domenica 21 febbraio 2016

Cercando Alaska



Chi non ha letto questo libro deve correre subito in libreria ad acquistarlo, e posizionarlo al primo posto nelle scaffale della vostra libreria.





TITOLO: Cercando Alaska
AUTORE: John Green
EDITORE: Rizzoli
PAGINE: 324
PREZZO COPERTINA: € 14,00












Cercando Alaska è il primo romanzo scritto dall'autore John Green e pubblicato nel marzo 2005. Ha appassionato molti lettori, vincendo molti prestigiosi premi ed è entrato a far parte della lista del New York Times dei bestseller dei tascabili per ragazzi alla 10ª posizione, 385 settimane dopo la sua prima pubblicazione 


TRAMA

Miles Halter, sedici anni, colto e introverso, è affascinato dalle ultime parole di personaggi famosi, è stanco della sua vita a casa.

Lascia la tranquilla vita di casa per cercare il suo Grande Forse (come disse il poeta François Rabelais in punto di morte) a Culver Creek, una prestigiosa scuola in Alabama.

Qui lega subito con Chip, povero e brillantissimo, ammesso nella scuola grazie a una borsa di studio, e con Alaska Young, divertente, sexy, attraente, avventurosa studentessa di cui tutti sono innamorati. 

Insieme bevono, fumano, stanno svegli la notte e inventano scherzi brillanti e complicati. Ma Miles non ci mette molto a capire che Alaska è profondamente infelice. 

E quando lei muore schiantandosi in auto, vuole sapere perché. È stato davvero un incidente? O Alaska ha cercato la morte? Chi può conoscere la verità?





Non vorrei essere scontato, ma devo iniziare col dire che “Cercando Alaska” non è un semplice romanzo di formazione, come da molti è stato definito. John Green, infatti, ci regala un mondo nel quale sono presenti molti degli elementi che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni: amicizia, amore, gelosia, sesso, voglia di libertà, divertimento, insoddisfazione, confusione e morte. 

L’ autore ha il dono di parlarne in un modo delicato e forte al tempo stesso, senza essere mai scontato o banale, ma soprattutto nulla viene ingigantito o minimizzato.
Era da molto tempo che aspettavo di trovare un libro come questo… un libro che vorresti non finisse mai e al quale continui a pensare anche una volta terminato. 

Ma come mai uno si appassiona così tanto?Innanzitutto i personaggi sono a dir poco fantastici!Sono caratterizzati e con una propria personalità, seppur non tutti sono forti e sicuri di sé. John Green ci mostra vari aspetti dell'adolescenza, varie sfaccettature sotto forma di giovani dai caratteri diversi. 
In molti potrete rivedervi in qualcuno di essi.

C’è Miles Halter, il protagonista: un sedicenne ordinario, un po’ nerd e un po’ ribelle, si trasferisce a Culver Creek, un collegio dell’ Alabama. “Vado a cercare un Grande Forse”.Proprio qua Miles incontrerà Chip e Alaska Young, i suoi “compagni di viaggio”.Il primo è un ragazzo tanto povero quanto intelligente, originale e furbo. Fuori dal comune, insomma. Alaska invece è… Alaska è Alaska. Non può essere definita con semplici parole, non può essere descritta. Miles, tuttavia, ama definirla così: “se gli esseri umani fossero stati precipitazioni, io sarei stato una pioggerellina, lei un ciclone”.

Alaska è il Grande Forse di Miles.Una ragazza con una personalità ed un carattere tormentati e complessi.Ama leggere, soprattutto poesie, e sarà proprio lei ad insegnare a Miles che bisogna amare l‘imperfetto tuo prossimo, con l’ imperfetto tuo cuore.

Green disegna perfettamente questi tre personaggi: ognuno di loro possiede delle caratteristiche nelle quali chiunque può facilmente immedesimarsi. Miles, Chip e Alaska sono più umani e più veri di quanto si possa immaginare.L’ autore ci trascina con lui in un mondo che conosciamo bene, tutti siamo stati a scuola, tutti abbiamo avuto degli amici e almeno una volta nella vita ci siamo presi una cotta.Green ci narra proprio di questo: della vita di tutti i giorni di alcuni sedicenni.

Consiglio questo libro a tutti, qualsiasi genere voi amiate, credo che Cercando Alaska possa essere una bellissima lettura per chiunque. Ha tanto da insegnare e da trasmettere, non perdetevelo!



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